Ciao a tutti lettori!
Come avete letto dal titolo, in questa nuova serie di articoli vi dirò il mio cosiddetto “scaffale della vergogna”. Vi nominerò una serie di libri che, per una ragione o per un’altra, sono fanno parte da tempo (alcuni addirittura da anni) della mia libreria, senza che io li abbia ancora mai letti. Ovviamente non saranno tutti in questo articolo (anche perchè, lo ammetto, sarebbe impossibile nominarli tutti ora)!
Iniziamo:
“La solitudine dei numeri primi”, Paolo Giordano.
Ho preso in scambio questo libro ormai tantissimo tempo fa, nel momento in cui non c’era ancora Acciobooks, bensì Bookmooch, che era appena stato creato ( e questo dice già tutto! ).
“Magisterium”, Cassandra Clare e Holly Black.
Chi, come me, non riesce a non comprare i libri a causa dell’hype del momento e poi non li legge per anni? Ecco cos’è successo con Magisterium, acquistato alla sua data di uscita nel 2014 e rimasto ad aspettarmi sul mio scaffale da allora ( e ho anche il seguito… ).
“It”, Stephen King.
Non mi ricordo il momento in cui comprai questo libro, però sicuramente più di un anno fa ( forse due ). Comunque, prima che il nuovo film uscisse. A mia discolpa, posso dire che ho iniziato questo libro almeno tre volte, ma, intimorita dalla sua lunghezza, non l’ho mai terminato. Sicuramente, però, un giorno lo riprenderò in mano!
Per il post di oggi è tutto! Quali sono, invece, i vostri libri della vergogna? Fatemi sapere nei commenti!
– angela.