Titolo: Look Left
Autore: Katiuscia Napolitano
Pagine: 226
Genere: Romance
Prezzo: 14,00 euro
Voto: 4/5
Trama:
Livia ha trentotto anni, è una donna esuberante e allegra, una viaggiatrice che fatica a mettere radici, soprattutto dal punto di vista sentimentale. Da diverso tempo condivide i viaggi che fa attraverso il blog The Travelling Girl.
Tra i suoi lettori c’è Pedro: quarantatré anni, in pausa da un matrimonio a cui cerca di dare ancora un senso.
Una sfida con un collega, per lui, e un concorso da vincere, per lei, saranno le ragioni che avvicineranno l’uno all’altra e porteranno entrambi a mettere in discussione le certezze a cui finora si sono aggrappati.
Incipit:
Livia si svegliò stralunata. Senso dell’orientamento assente, spaesamento, dubbi sulla propria esistenza passata e futura. Insomma, i soliti tre minuti postsveglia al suono di Rise and Shine di Si Cranstoun.
Recensione:
Livia, trentotto anni, lavora con l’amica Alexis in una libreria e ha un blog in cui parla dei suoi viaggi, The Travelling Girl. Proprio grazie ad esso conoscerà Pedro, che le chiederà inizialmente informazioni riguardanti la Grecia a causa di una sfida con un suo collega. Quest’ultima consiste nel preparare metà foto per un calendario, il cui tema saranno le divinità greche. A fargli da modella sarà proprio Livia, la sua ispirazione per questo calendario: il ragazzo l’aveva già notata mentre, al Victoria and Albert Museum, era intenta ad osservare la statua che raffigurava il Ratto di Proserpina. A sua volta, Livia dovrà preparare per un concorso online delle foto, che scatterà grazie all’aiuto di Pedro.
Il libro è scritto in terza persona, ma si alternano paragrafi in cui si seguono Livia e Pedro. Di questo romanzo ho adorato i personaggi: sono sempre coerenti con le loro personalità e, in particolare i due protagonisti, sono descritti in maniera tale da sembrare di conoscerli da una vita. Se dovessi descriverli in una parola, li definirei realistici. Livia è una donna allegra, amante dei viaggi, che è ormai abituata a stare sola dal punto di vista sentimentale. Pedro, invece, è un uomo che si butta a capofitto nel lavoro, con un matrimonio ormai interrotto ma che non trova il coraggio di chiudere del tutto.
Quella mattina, però, si sentì incredibilmente sola. Non le capitava mai. Stava bene nel suo caos, e ormai si era così abituata a non dover badare nessun altro oltre che a se stessa che il solo pensiero di rimettere in gioco la sua quotidianità la atterriva.
Ho apprezzato la storia d’amore presente, uno dei temi principali del romanzo, nonostante non sia amante del genere romance perché essa non inizia con un colpo di fulmine, né è troppo sdolcinata. Anzi, è composta da scherzi e quotidianità, ma soprattutto di foto. Le atmosfere di questo romanzo sono allegre e leggere, il libro è scorrevole: una volta iniziato, è difficile interrompere la sua lettura, ogni capitolo mi spingeva a leggere quello successivo.
Ho amato la sua ambientazione, che ho sicuramente trovato sia uno dei suoi punti forti: è infatti un’avventura all’interno di Londra. Si vive questa città, con le sue strade, i suoi musei, nella sua metro, anche per chi, come me, non ha mai realmente visitato questa città: ogni luogo citato dall’autrice esiste realmente ed è visitabile.
Era stato cieco e anche sordo verso chi lo amava davvero. Eppure, continuava a procrastinare l’inevitabile.
Inaspettato è stato poi il colpo di scena finale, che ho apprezzato nonostante si sia risolto in fretta, che porta ad una conclusione perfetta, che non ha affatto deluso le alte aspettative che avevo.
“Look Left” è un romanzo perfetto per l’estate, perché è una storia che si legge tutta d’un fiato, immergendosi nelle atmosfere allegre e nell’ambientazione londinese.